Quando cominciare lo shopping per il neonato?

Corredo, passeggino, accessori: quando bisogna cominciare a fare la spesa per dare il benvenuto al piccolo in arrivo? Rispondiamo ai dubbi più comuni.

Tutine, abiti versione mignon, ninnoli, corredino e copertine… resistere all’impulso di svuotare il conto in banca per prepararsi all’arrivo di un bebè è davvero difficile. Ma quando è il momento adatto per cominciare lo shopping per il neonato?

Se un piccolo acquisto simbolico – ad esempio un paio di scarpine per celebrare la notizia della gravidanza – è un gesto di dolcezza che dedichiamo più che altro a noi stessi, ci sono delle tempistiche ottimali entro le quali iniziare a prepararsi per l’arrivo del piccolo.

​Shopping per il neonato: mai prima del terzo trimestre

Come accade per i fiocchi nascita e gli altri complementi destinati al piccolo in arrivo, è buona norma dare il via allo shopping a partire dal terzo trimestre di gravidanza. Superato il settimo mese, infatti, la possibilità di problematiche gravi si riduce sensibilmente ed è possibile cominciare a fare piani in maniera più stabile.

Per alcuni si tratta addirittura di un gesto scaramantico, in ogni caso è una scelta di buon senso: a partire dal settimo mese, infatti, è possibile anche fare predizioni più accurate sulle dimensioni e il peso del bambino, informazione pratica e necessaria per la creazione del corredo.

​Quando acquistare il corredino per il neonato

La prima cosa di cui avrai bisogno per il tuo bambino è il corredo. Soprattutto i primi tempi, sarà necessario cambiare il piccolo anche più di una volta al giorno, quindi è bene avere una scorta di tutine in modo da non lasciare il bebè con addosso indumenti sporchi.

Gli ultimi mesi di gravidanza sono il momento adatto per dedicarsi al corredo. Se questi coincidono con l’inizio dei saldi, è possibile creare un baby armadio ben rifornito spendendo anche meno del previsto, in ogni caso è questo il riferimento temporale più adatto per darsi alla pazza gioia con gli acquisti, ma sempre con cognizione di causa. Evita di acquistare d’impulso e, se possibile, stila una lista di ciò che hai già preso e ciò che ti manca per non spendere denaro e poi pentirti.

In generale, ti serviranno:

• Body e tutine per vestire il piccolo.
  
• Bavaglini per il momento della pappa.
  
• Cappellini: in lana per l’inverno, freschi e bianchi per l’estate.
  
• Calze, calzini e giacche per la sera.
  
• Coperte per culla e carrozzina.
  

Come regola generale, tieni conto della stagione: se cominci lo shopping quando le giornate primaverili sono più piacevoli ma il bambino arriverà all’inizio dell’estate, non lasciarti trarre in inganno e orientati su tessuti leggeri e traspiranti. Viceversa se il piccolo arriverà con i primi freddi: anche se a settembre il pensiero di una coperta in lana ti toglie il fiato, un paio di mesi sopo ne avrai davvero bisogno.

​Shopping per il neonato: fasciatoi e carrozzine

Non solo indumenti: un bebè ha bisogno di essere accudito costantemente ed è necessario dotarsi degli accessori adatti.

Generalmente, in tal senso, in famiglia ci si aiuta. Non è insolito che fasciatoi, carrozzine, culle e seggiolini per auto facciano il giro di cuginetti e fratelli minori per diversi anni, dato che sono complementi realizzati per resistere ma utilizzati per periodi di tempo relativamente brevi.

In effetti, soprattutto da un punto di vista ambientale, per questo tipo di equipaggiamento è sempre una buona idea scegliere il riciclo e utilizzare complementi di seconda mano, magari appartenuti a un amico fidato il cui piccino diventerà un compagno di giochi del nostro. Se non si riesce a reperire nulla da amici o parenti, è possibile cercare sui market online – preferibilmente su piattaforme affidabili – dove si possono trovare anche accessori molto originali.

Se invece si opta per l’acquisto di oggetti nuovi, la fascia temporale è sempre quella dell’ultimo trimestre, con un occhio di riguardo se si scelgono passeggini di ultima generazione che, in alcuni casi, devono essere ordinati con qualche settimana di anticipo. Una buona idea è informarsi online su tempistiche di consegna e soddisfazione dei clienti, leggendo recensioni e opinioni di altri acquirenti, per poi recarsi in negozio a visionare di persona oggetti e complementi.

Menzione a parte meritano gli accessori: ciucci, sterilizzatori, biberon e pannolini possono essere acquistati con calma, ma attenzione a non dimenticartene!