culla senza cuscino

A che età i bambini possono iniziare a dormire con il cuscino?

Un bambino che dorme sereno nella sua culla è una vista che gonfia il cuore dei neogenitori, ma non tutti sanno che, nella primissima infanzia, quella del sonno è una fase delicata nella quale bisogna fare attenzione. Infagottare un neonato sommergendolo in una nuvola di cotoni e ricami può essere pericoloso! In questo articolo approfondiremo l’aspetto nanna rispondendo a una domanda piuttosto comune: a che età i bambini possono iniziare a dormire con il cuscino e le coperte?

Cuscino in culla: meglio evitare

Il primo passo per mettere in sicurezza la culla di un neonato, infatti, è rimuovere cuscini o guanciali adagiandolo direttamente sul materasso per lasciarlo dormire. È questo uno degli aspetti sui quali insiste anche l’OMS riguardo alla prevenzione della famigerata SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, nota anche come sindrome della morte in culla.

Sebbene l’incidenza di SIDS sia notevolmente ridotta rispetto al passato – probabilmente anche grazie a una migliore conoscenza del problema e alla maggiore prevenzione – passando da un 1,5% all’attuale 0,5%, è sempre consigliabile evitare di aggiungere rischio, particolarmente nei primi mesi di età.

La via più sicura, durante la nanna, lasciare il capo libero di seguire il naturale andamento della colonna vertebrale senza schiacciare il collo, cosa che potrebbe compromettere la respirazione.

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Cuscini speciali, sì o no?

Da evitare anche i cosiddetti cuscini per neonati, oggetti che, pur essendo realizzati con cura, non hanno di fatto alcuna utilità né vantaggio per il benessere del piccolo. Alcuni pediatri suggeriscono, piuttosto, di inserire un piccolo cuscino sotto il materasso solo nel caso in cui il piccolo abbia problemi di reflusso gastro-esofageo, lasciando comunque libero lo spazio intorno alla testa.

Se fossero presenti altre problematiche, come ad esempio la plagiocefalia, è possibile utilizzare un cuscino appositamente realizzato, ma solo se il bambino è sotto supervisione degli adulti, ad esempio durante una passeggiata in carrozzina, mai per la notte e in ogni caso solo se suggerito da un pediatra.

Per quanto riguarda, invece, i cuscini antisoffocamento, pur essendo realizzati appositamente per ridurre il rischio, non offrono effettivi vantaggi che ne rendano consigliato l’utilizzo. Meglio evitare di far dormire il piccolo in posizioni scomode, particolarmente durante la fase del rotolamento.

Ricorda sempre che, in fondo, non c’è alcuna fretta di iniziare a dormire con il cuscino.

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Ma quindi a che età i bambini possono iniziare a dormire con il cuscino e le coperte?

Iniziare a dormire con il cuscino per la notte è sconsigliato prima dei 18 mesi, meglio ancora se si può aspettare fino ai 2 anni, età in cui il rischio di SIDS è notevolmente ridotto. In ogni caso, è sempre consigliabile utilizzare un guanciale basso realizzato in tessuti anallergici.

Per quanto riguarda le coperte, complemento necessario particolarmente nei mesi più freddi, è consigliabile che queste non superino l’altezza del petto, possibilmente con le braccia del neonato poggiate sopra di esse, in modo da evitare che il piccolo possa scivolare all’interno.

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Come allestire la culla per la notte in maniera sicura

iniziare a dormire con il cuscino

Per ridurre al minimo i rischi per la salute del piccino, ecco una serie di linee guida da tener presente quando ci si prepara al riposo notturno:

  1. Adagiare il bambino in posizione supina, poggiando la testa direttamente sul materasso, che non deve essere troppo morbido.
  2. Se possibile, il piccolo dovrebbe dormire con i piedi a contatto con la sponda inferiore del lettino, così da non scivolare sotto le coperte, dove potrebbe mancargli l’aria. Un’ottima alternativa, in tal senso, sono i sacchi nanna.
  3. Rimboccare bene le coperte sotto il materasso per dare ulteriore stabilità alla posizione del piccolo.
  4. La culla deve essere sgombra da peluche, giocattoli, pupazzi e in generale qualsiasi cosa che potrebbe finire sul viso del piccolo, rendendogli difficoltosa la respirazione. Il ciuccio può andar bene ma non è obbligatorio: anche se il piccolo lo perde durante la notte, non è necessario riavvicinarlo.
  5. La stanza del bambino deve essere tenuta a una temperatura costante, intorno ai 20°C, e ben arieggiata. Nella nursery è assolutamente vietato fumare o utilizzare spray e profumi fastidiosi.
  6. Niente nanne nel lettone! Può andar bene dormire nella stessa stanza dei genitori, ma sempre in culla. Il letto dei genitori non è attrezzato per ospitare un bebè: il materasso potrebbe essere troppo morbido, le coperte troppo mobili e, in generale, può capitare che i genitori non siano in grado di controllare bene i propri movimenti, magari perché particolarmente stanchi o assonnati.

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