Sia che si decida di avere un figlio in giovane età e sia che lo si voglia fare più avanti negli anni, magari perché solo allora si è riusciti a trovare l’anima gemella o la stabilità lavorativa, ci si dovrà imbattere nelle diverse incombenze relative all’acquisto di tutto ciò che necessità al bambino.
In entrambi i casi ci si potrà sentire impreparati, non sapendo quale articolo acquistare per prima e come regolarsi nella scelta, senza dimenticare nulla. Non si nasce madri e padri, ma ci si diventa. Inoltre non tutti hanno la fortuna di contare sui propri genitori, che potrebbero dare un contributo notevole.
L’abbigliamento dei neonati, come per gli adulti, va indubbiamente considerato. Se quando il bimbo cresce ci si può sbizzarrire nella scelta dei capi, soprattutto per le femmine, per un neonato si utilizzano delle tutine. Queste però si possono personalizzare in modo da renderle uniche.
Perché personalizzare le tutine neonato
La personalizzazione in generale esalta la diversità di un prodotto per trasformarlo in un oggetto unico ed esclusivo. Come ogni bambino che nasce è diverso dall’altro, così si possono acquistare capi su misura, che garantiscono un pieno coinvolgimento emotivo soddisfacendo creatività, unicità ed espressione di sé.
La personalizzazione di una tutina solitamente può essere di due tipologie:
- aggiunta del nome
- aggiunta di una dedica o frase
Si può anche decidere di volere entrambe le cose, frase e nome, che possono essere ricamati.
Servizi di personalizzazione online
I servizi di personalizzazione oggi vengono sempre più offerti on line. Nelle piattaforme si può scegliere comodamente da casa la frase o il nome da aggiungere per rendere il capo personalizzato. Spesso è possibile anche richiedere la confezione regalo, risparmiando notevole tempo. Ma a risultare conveniente è soprattutto per i neo-genitori, i quali presi dalle molteplici incombenze per la nascita del loro bebè apprezzeranno questo servizio.
Tutine neonato invernali-estive: ciniglia o cotone
Se un bambino nasce in inverno avrà bisogno di qualche accessorio in più per proteggersi dal freddo, come possono essere le tutine in ciniglia o il sacco nanna, una sorta di tutina larga e chiusa al fondo.
La ciniglia è un tessuto morbido ed elastico molto apprezzato per i capi dei bambini nella stagione invernale grazie alla sensazione di caldo che trasmette. Si tratta di un tessuto di recente invenzione, comparso in Francia negli anni Trenta del Novecento, che assomiglia molto al velluto ed è realizzato a maglia o usando il telaio.
La ciniglia oltre ad essere adatta per l’inverno è perfetta anche per le mezze stagioni perché riscalda senza surriscaldare. Va bene sia all’aperto, se c’è il sole o una temperatura mite, sia al chiuso, in casa o al nido. È da preferire alla lana perché non surriscalda eccessivamente il bambino. Essendo un tessuto delicato è preferibile lavarlo a mano, o in lavatrice a basse temperature, facendo attenzione nel girare i capi al rovescio per non rovinare disegni o stampe.
Per i bambini invece che nascono in estate si prediligono capi in cotone. I neonati, a causa del grasso buono che ha il compito di mantenere stabile la temperatura corporea, soffrono molto più il caldo che il freddo.
Il tessuto adiposo oltre a bruciare le calorie regola la temperatura del neonato, anche in inverno. In estate bisogna far attenzione se il bambino suda, toccando la schiena o la nuca, e portare sempre con se un cambio mentre si è fuori, anche per una passeggiata. Il tessuto da prediligere è il cotone in quanto comodo, traspirante, oltre ad assorbire bene l’umidità. Inoltre si tratta di una delle fibre naturali più resistenti e può essere lavato in lavatrice senza problemi, per questo è amato da tutte le mamme.