Il singhiozzo nei neonati è un fenomeno comune che può preoccupare i genitori, ma solitamente non è motivo di allarme. Si manifesta con contrazioni involontarie del diaframma, spesso accompagnate da un caratteristico suono.
Questo disturbo può avere diverse cause, come l’ingestione rapida di cibo o aria durante l’allattamento, il riflesso di suzione, o anche variazioni di temperatura. Sebbene il singhiozzo nei neonati tenda a risolversi da solo, esistono alcuni rimedi semplici ed efficaci per alleviare il disagio del bambino e prevenirne la comparsa.
In questo articolo, esploreremo le principali cause e i migliori metodi per affrontarlo.
Quali sono le cause del singhiozzo nei neonati?
Il singhiozzo nei neonati è un fenomeno comune e generalmente innocuo, causato da contrazioni involontarie e ripetitive del diaframma seguite dalla chiusura rapida delle corde vocali. Diversi fattori possono scatenare queste contrazioni.
Ecco le principali cause del singhiozzo nei neonati:
1. Ingestione rapida di cibo o aria
Durante l’allattamento al seno o con il biberon, i neonati possono ingerire rapidamente latte o aria. Questa rapida ingestione può irritare il diaframma e provocare il singhiozzo. Il singhiozzo può verificarsi anche se il bambino mangia troppo velocemente o ingurgita troppa aria mentre succhia.
2. Riflesso di suzione
Il riflesso di suzione è un comportamento naturale nei neonati, necessario per l’alimentazione. Questo riflesso può però stimolare eccessivamente il diaframma, causando il singhiozzo.
3. Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è una condizione in cui il contenuto dello stomaco risale nell’esofago, irritando il diaframma e provocando il singhiozzo. Nei neonati, questo fenomeno è relativamente comune e può essere associato a rigurgiti frequenti.
4. Variazioni di temperatura
Variazioni improvvise della temperatura corporea o dell’ambiente possono influenzare il sistema nervoso del neonato, provocando il singhiozzo. Per esempio, un rapido cambiamento dalla temperatura calda a quella fredda può scatenare il singhiozzo.
5. Eccitazione o stress
Gli stati di eccitazione o stress possono stimolare il diaframma nei neonati e causare il singhiozzo. Anche una risata o un pianto eccessivo possono essere fattori scatenanti.
6. Digestione
Durante il processo di digestione, lo stomaco si distende per contenere il latte ingerito. Questa distensione può stimolare il diaframma e provocare il singhiozzo.
7. Immaturità del sistema nervoso
Nei neonati, il sistema nervoso è ancora in fase di sviluppo. Questa immaturità può portare a una maggiore sensibilità del diaframma, rendendolo più suscettibile a contrazioni involontarie.
Il singhiozzo nei neonati, pur essendo comune, è raramente motivo di preoccupazione. Comprendere le cause può aiutare i genitori a identificare i possibili fattori scatenanti e adottare misure per prevenirli o alleviarli.
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Quali sono i rimedi per il singhiozzo nei neonati
Il singhiozzo nei neonati è generalmente innocuo e tende a risolversi da solo. Tuttavia, ci sono alcuni semplici rimedi che possono aiutare ad alleviare il fastidio e prevenire episodi futuri. Ecco alcuni dei metodi più efficaci:
- Posizionamento durante l’allattamento: assicurati che il neonato sia correttamente attaccato al seno o al biberon. Una buona posizione può ridurre l’ingestione di aria. Tieni il bambino in posizione semi-eretta durante l’allattamento per aiutare il latte a fluire meglio nello stomaco
- Poppate frequenti e piccole: offri al neonato poppate più frequenti, ma di quantità minori per evitare che ingurgiti troppo latte o aria in una sola volta
- Ruttino dopo la pappa: fai fare un ruttino al neonato dopo ogni poppata. Questo aiuta a rilasciare l’aria ingerita durante l’alimentazione, riducendo la probabilità di singhiozzo. Mantieni il bambino in posizione verticale e massaggia delicatamente la schiena fino a quando non rutta
- Cambio attività: se il singhiozzo inizia durante l’alimentazione, prova a interrompere la poppata e cambiare attività per qualche minuto. Puoi tenerlo in posizione eretta e camminare delicatamente, oppure fargli succhiare un ciuccio
- Offrire un ciuccio: succhiare un ciuccio può aiutare a rilassare il diaframma e interrompere il singhiozzo. Il movimento di suzione può avere un effetto calmante e ridurre le contrazioni del diaframma
- Controllare la temperatura: assicurati che il neonato non sia esposto a variazioni improvvise di temperatura. Mantieni una temperatura ambiente costante e vestilo adeguatamente per evitare sbalzi termici che potrebbero scatenare il singhiozzo
- Massaggi delicati: fare un massaggio delicato sulla schiena del neonato può aiutare a rilassare il diaframma. Tieni il bambino in posizione verticale e massaggia dolcemente con movimenti circolari
- Evitare stress: cerca di mantenere un ambiente calmo e tranquillo per il neonato. Ridurre stimoli eccessivi, come luci troppo forti o rumori forti, può aiutare a prevenire il singhiozzo
- Consulta un pediatra: se il singhiozzo è molto frequente, dura a lungo o è accompagnato da altri sintomi (come vomito, irritabilità o difficoltà respiratorie), è importante sentire un medico. Potrebbe essere necessario escludere condizioni come il reflusso gastroesofageo
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Che cos’è il singhiozzo
Il singhiozzo nei neonati è una normale parte dello sviluppo infantile e raramente indica un problema serio, di solito innocuo e tende a risolversi da solo, Comprendere le cause e sapere come gestirlo può aiutare i genitori a sentirsi più tranquilli e preparati.
Se il singhiozzo persiste o si manifesta con altri sintomi preoccupanti, è sempre consigliabile consultare un pediatra.
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