Stitichezza in gravidanza: cause e soluzioni

La stitichezza in gravidanza è un disturbo comune che colpisce molte donne a causa dei cambiamenti ormonali e fisici che avvengono nel corpo durante questo periodo.

Gli ormoni, come il progesterone, rallentano il transito intestinale, mentre la pressione dell’utero sull’intestino può peggiorare la situazione.

Tuttavia, esistono diverse soluzioni sicure per alleviare il problema, come una dieta ricca di fibre, una buona idratazione e l’esercizio fisico regolare. In alcuni casi, è possibile ricorrere a rimedi specifici sotto consiglio medico.

Cause della stitichezza in gravidanza

La stitichezza in gravidanza è un problema comune che affligge molte donne, soprattutto nel secondo e terzo trimestre. Le cause principali sono legate a cambiamenti fisiologici e ormonali tipici di questa fase. Ecco le principali:

  • Aumento del progesterone: durante la gestazione, i livelli di progesterone aumentano. Questo ormone ha un effetto rilassante sulla muscolatura liscia del corpo, inclusi i muscoli dell’intestino. Di conseguenza, i movimenti intestinali rallentano, rendendo più difficile il transito delle feci e causando stitichezza
  • Compressione dell’utero: Con l’avanzare della gravidanza, l’utero si espande e può esercitare una pressione crescente sull’intestino. Questo può ridurre lo spazio disponibile per i movimenti intestinali
  • Cambiamenti nella dieta: molte donne in questo periodo modificano la propria dieta, consumando alimenti diversi o integrando vitamine e minerali come il ferro, spesso necessario per prevenire l’anemia. Tuttavia, gli integratori di ferro possono peggiorare la stitichezza.
  • Ridotta attività fisica: alcune donne possono ridurre il livello di attività fisica a causa della stanchezza, dell’aumento di peso o di altre problematiche legate alla gestazione. Questo può contribuire alla stitichezza poiché l’esercizio fisico stimola il movimento intestinale
  • Disidratazione: il corpo ha bisogno di più liquidi per sostenere il volume di sangue crescente e il corretto funzionamento del sistema. Se non si beve abbastanza acqua, le feci possono diventare dure e difficili da espellere. In sintesi, la stitichezza in gravidanza è il risultato di una combinazione di fattori ormonali, anatomici, dietetici e legati allo stile di vita. Per alleviare il problema, si consiglia di aumentare l’assunzione di fibre, mantenere una buona idratazione e, se possibile, fare attività fisica moderata.

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    Soluzioni per la stitichezza in gravidanza

    La stitichezza è un disturbo comune durante la gravidanza, ma esistono diverse soluzioni efficaci per alleviarla e migliorare il benessere generale della futura mamma.

    Queste soluzioni si concentrano su cambiamenti nella dieta, nello stile di vita e, se necessario, su interventi medici sotto consiglio del medico. Ecco un elenco dettagliato di strategie che possono aiutare a combattere la stitichezza in gravidanza.

    1. Aumentare l’assunzione di fibre

    Le fibre alimentari svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere regolari i movimenti intestinali, poiché aumentano la massa delle feci e facilitano il transito. Si consiglia di consumare una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e noci. Esempi di alimenti ricchi di fibre sono le prugne, i kiwi, i fiocchi d’avena e i semi di lino. Questi alimenti non solo aiutano a prevenire la stitichezza, ma forniscono anche importanti nutrienti per la salute della mamma e del bambino.

    2. Mantenere una buona idratazione

    Bere una quantità adeguata di acqua è essenziale per ammorbidire le feci e facilitare la loro espulsione. Durante la gravidanza, il fabbisogno di liquidi aumenta e un’adeguata idratazione può fare la differenza nel prevenire e alleviare la stitichezza. Si raccomanda di bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno, ma in alcune situazioni, come nei mesi estivi o durante l’attività fisica, può essere necessario aumentare l’assunzione di liquidi.

    3. Fare attività fisica moderata

    L’esercizio fisico regolare aiuta a stimolare i muscoli dell’intestino e a favorire il movimento delle feci attraverso il tratto intestinale. Anche durante la gravidanza, è consigliabile praticare attività leggere come camminare, nuotare o fare yoga prenatale. Consultare il proprio medico prima di iniziare o continuare un programma di esercizi è sempre una buona prassi, soprattutto per valutare eventuali rischi specifici.

    4. Evitare lunghi periodi di sedentarietà

    La sedentarietà può peggiorare la stitichezza in gravidanza. Anche piccoli cambiamenti, come alzarsi e camminare ogni ora o fare brevi passeggiate quotidiane, possono stimolare il sistema digestivo e ridurre il rischio di stitichezza. Mantenere una routine quotidiana che preveda situazioni di movimento è benefico anche per la circolazione sanguigna e per alleviare altri sintomi della gravidanza, come il gonfiore delle gambe.

    5. Limitare cibi che possono peggiorare la stitichezza

    Alcuni alimenti possono contribuire alla stitichezza, e ridurne il consumo può migliorare la situazione. Cibi ricchi di grassi e zuccheri, come quelli fritti, i dolci e i prodotti da forno, possono rallentare il processo digestivo. Anche i latticini, se consumati in eccesso, possono essere difficili da digerire per alcune persone e peggiorare la stitichezza.

    6. Assumere probiotici

    I probiotici, ovvero i “batteri buoni” che popolano l’intestino, possono migliorare la digestione e favorire la regolarità intestinale. Gli yogurt con probiotici o gli integratori specifici, consigliati dal medico, possono aiutare a bilanciare la flora intestinale e promuovere un corretto transito intestinale.

    7. Valutare l’assunzione di integratori di ferro

    Molte donne in gravidanza devono assumere integratori di ferro per prevenire l’anemia, ma questi possono contribuire alla stitichezza. In caso di difficoltà, è importante parlarne con il medico, che potrebbe consigliare una formulazione di ferro più facilmente tollerabile o suggerire l’aggiunta di un integratore di fibre o di lassativi blandi.

    8. Lassativi naturali e rimedi su consiglio medico

    Se le modifiche nello stile di vita non sono sufficienti, potrebbe essere utile ricorrere a lassativi naturali come le prugne o i semi di lino, che sono noti per il loro effetto lassativo leggero. In alcuni casi, il medico può raccomandare lassativi sicuri per l’uso in gravidanza. È importante non utilizzare lassativi senza prima consultare un professionista, poiché alcuni possono essere dannosi per la gravidanza.

    9. Stabilire una routine regolare

    Abituarsi ad andare in bagno a orari regolari, senza trattenersi quando si sente lo stimolo, può aiutare a mantenere una regolarità intestinale. Alcune donne trovano utile prendersi del tempo al mattino per sedersi con calma in bagno, anche se non sentono un bisogno immediato. Questo aiuta a creare una routine che facilita il transito intestinale.

    Affrontare la stitichezza in gravidanza richiede un approccio integrato, che include una dieta equilibrata, l’esercizio fisico, una buona idratazione e una corretta gestione degli integratori. Se i rimedi naturali non sono sufficienti, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico per trovare la soluzione più sicura e adatta alla propria situazione

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