Hai mai notato che, quando c’è del rumore di fondo, tendi ad essere più concentrato sul lavoro o a gestire meglio i pensieri negativi? Questo succede grazie al cosiddetto rumore bianco e al suo effetto sulla psiche. In questo articolo analizzeremo i vantaggi del rumore bianco per i neonati, impareremo a riconoscere quali sono i rumori bianchi e come utilizzarli per favorire il rilassamento e il sonno.
Cos’è il rumore bianco?
Il rumore bianco è un tipo di rumore che contiene tutti i toni, ossia tutte le frequenze, dei suoni udibili allo stesso spettro di ampiezza. Se una radiazione elettromagnetica con uno spettro simile venisse emessa all’interno della banda della luce visibile, questa ci apparirebbe come una luce bianca, ed è da questa analogia che il rumore bianco prende il suo nome.
Da un punto di vista pratico, il rumore bianco è simile a un soffio o a un fruscio, ed è solitamente prodotto in natura da fenomeni di tipo caotico, come ad esempio la pioggia o il frinire delle cicale, ma viene anche generato da apparecchiature elettroniche, grazie all’agitazione termica casuale delle particelle cariche al loro interno. Solitamente non facciamo molto caso al rumore bianco, come se non lo sentissimo nel vero senso della parola, ma ci accorgiamo di quando all’improvviso cessa.
Una peculiarità dei rumori bianchi è che agiscono da spettro di mascheramento per i suoni indesiderati o i rumori disturbanti, motivo per cui hanno generalmente un effetto rilassante sugli esseri umani, aiutano la concentrazione e favoriscono il sonno.
Importanza dei rumori bianchi per i neonati
Grazie alla loro azione calmante, i rumori bianchi possono essere particolarmente utili per i bambini, soprattutto se la notte sono irrequieti: il rumore bianco per i neonati è infatti un calmante naturale.
Diversi progetti internazionali si sono occupati di analizzare gli effetti dell’esposizione al rumore bianco per i neonati. Particolarmente interessanti sono gli studi effettuati sui neonati pretermine ricoverati in terapia intensiva. In un ambiente ricco di suoni disturbanti – provenienti da monitor, attrezzature e respiratori – dal volume compreso tra i 35 e i 45 dB, la riproduzione di rumori bianchi in incubatrice mitigava le emissioni sonore esterne.
Altri effetti positivi conseguenti al mascheramento dei suoni disturbanti erano regolazione del battito cardiaco, del ritmo respiratorio e della saturazione. Inoltre, l’attenuazione degli stimoli fastidiosi mitigava la percezione del dolore, portando a un generale miglioramento della salute dei piccoli.
Benefici del rumore bianco per i neonati
Nonostante i comprovati vantaggi, è bene non utilizzare i rumori bianchi come se fossero una sorta di surrogati alle coccole! Se utilizzato in combinazione con le dovute cure e attenzioni da parte dei genitori, particolarmente con il contatto pelle a pelle, l’effetto benefico del rumore bianco per i neonati favorisce il riposo in maniera molto più efficace rispetto al solo rumore di fondo.
Come accadrebbe anche con una ninna-nanna, il bambino associa quei suoni gradevoli e ripetitivi a un momento di serenità e protezione, generando una sorta risposta pavloviana che lo porta ad associarli al riposo.
Come utilizzare il rumore bianco per i neonati
L’utilizzo del rumore bianco per favorire la concentrazione e migliorare il riposo è sempre più popolare e, per questo motivo, è semplice riuscire a replicarlo. Per arricchire la routine serale del bebè con un sottofondo di rumore bianco si può procedere in diversi modi.
Il metodo più immediato per ottenere un rumore bianco è accendere apparecchi elettronici che generino determinate frequenze, come ad esempio il phon, la lavatrice, ventilatori e condizionatori, oppure una radio non sintonizzata. È sconsigliato, invece, lasciare la TV sintonizzata in una stanza adiacente, poiché la distorsione dei suoni potrebbe interferire con lo sviluppo del linguaggio.
Un’alternativa è riprodurre video appositamente realizzati per favorire il rilassamento. Solitamente si tratta di clip montate in loop anche per diverse ore, che riproducono un fuoco scoppiettante, le onde del mare, un treno in corsa o una semplice statica. In questo caso, tuttavia, si renderebbe necessario avere in camera uno schermo di qualche tipo – ad esempio un tablet o un televisore – cosa che rende questa soluzione più adatta a un contesto lavorativo in cui si desidera migliorare la concentrazione. Per la notte, meglio scaricare un’app mobile da utilizzare per ottenere il rumore di fondo senza la necessità di avere schermi attivi.
Un’ultima opzione è acquistare una macchina del rumore bianco per i neonati. Si tratta di piccoli apparecchi simili a una radiolina, che possono essere programmati con un timer e generalmente offrono una gamma di diverse tipologie di rumori bianchi: lo scrosciare della pioggia, i suoni di una foresta, il tintinnare di un treno, o una scarica statica sono i più comuni, ma alcuni possono anche riprodurre delle brevi melodie. Il costo è contenuto e le batterie possono essere facilmente ricaricate.
Come prepararsi per la notte utilizzando il rumore bianco
Per favorire il riposo del bebè, è utile attivare una routine della buonanotte che lo accompagni gradualmente verso il sonno.
Creare un ambiente accogliente, abbassando le luci e facendo partire la tipologia di rumore bianco che si preferisce, è una pratica utile da associare alle coccole serali. Una volta che il piccolo si è addormentato, le luci possono essere spente, mentre il rumore bianco può andare avanti finché lo si desidera.
Nota importante: l’udito dei bambini è molto più sensibile rispetto a quello degli adulti, con una soglia di tolleranza massima intorno agli 80-85 dB. Per questo motivo è fondamentale assicurarsi che il volume del rumore non superi i 60dB, per non vanificare gli sforzi fatti per rendere la nursery un’alcova di pace e relax.
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