Il massaggio in gravidanza non apporta solo benefici alla mamma, ma permette anche al bimbo di rilassarsi.
Durante l’arco dei 9 mesi, il peso eccessivo e le posture errate possono causare stress e malessere. I disturbi muscolari, spesso localizzati su schiena e fianchi, sono molto fastidiosi e dolorosi.
Quando il peso della pancia comincia a crescere, il sistema muscolare può trovarsi spesso in tensione e in sovraccarico e produrre sofferenza, sensazione di gonfiore e stanchezza generale. Ecco perché il massaggio, e soprattutto l’automassaggio, donano alla mamma rilassamento e senso di benessere.
Massaggio in gravidanza: 9 benefici
Il massaggio in gravidanza può offrire diversi vantaggi alla futura mamma sia sul piano fisico sia sul piano mentale. Prima di ricevere qualunque tipo di massaggio è importante consultare il parere di un medico, soprattutto se la gravidanza è a rischio o se ci sono delle condizioni persistenti.
I benefici principali che può apportare il massaggio sono:
- Riduzione del dolore lombare: il disagio alla schiena dovuto dal peso eccessivo e dalle posizioni posturali errate è molto comune durante la gravidanza. Il massaggio può alleviare il fastidio muscolare
- Miglioramento della circolazione: la pressione esercitata in alcune parti del corpo stimola il flusso di sangue a scorrere in modo salutare
- Abbassamento dei livelli di stress ed ansia nel corpo: il massaggio non solo riduce i livelli di cortisolo, ma influenza positivamente anche il benessere del bambino
- Ottimizzazione del sonno: il rilassamento aiuta le donne a migliorare la qualità del sonno. Durante la gravidanza molte mamme riscontrano difficoltà a dormire causata da disagi fisici o dalle preoccupazioni legale al parto
- Diminuzione del gonfiore: il massaggio aiuta a diminuire il rigonfiamento di mani e piedi, molto comuni durante la gravidanza. Il miglioramento della circolazione aiuta a drenare i liquidi in modo più efficiente
- Miglioramento dell’umore: la serotonina e la dopamina possono essere influenzate dal rilassamento dei muscoli e contribuire alla riduzione di eventuali sintomi depressivi
- Maggiore connessione con il bambino: grazie al massaggio la futura mamma può sviluppare una maggiore consapevolezza ed un forte legame con il proprio corpo e con il neonato
- Preparazione al parto: la maggior parte dei massaggi neonatali si concentrano su tecniche specifiche per preparare il corpo al travaglio
- Rinforzo della muscolatura: alleviare la tensione muscolare e ridurre i crampi muscolari è possibile grazie a dei massaggi localizzati in determinate aree del corpo
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Che tipo di massaggio si può fare in gravidanza
A partire dal terzo mese di gravidanza, sono consigliati tutti quei massaggi che drenano i liquidi e liberano la donna da quella fastidiosa sensazione di gonfiore e aiutano a rilassare corpo e mente dalle ansie generate dal parto.
In generale, sono indicati quei massaggi che prevedono la tecnica del linfodrenaggio: le manipolazioni dolci e ripetitive stimolano la corretta circolazione sanguigna e combattono il ristagno dei liquidi, favorendo un senso di leggerezza nelle gambe.
Inoltre, è consigliato anche sottoporsi ai massaggi ayurvedici che infondono un rilassamento profondo e permettono di sciogliere le tensioni muscolari causate dai cambiamenti di postura.
Indipendentemente dal tipo di massaggio scelto, è fondamentale informare il massoterapista di eventuali problemi o condizioni specifiche. Prima di iniziare qualunque tipo di seduta è bene consultare il proprio medico di fiducia.
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Quando è sconsigliato il massaggio in gravidanza
Malgrado il massaggio sia benefico per alcune donne, ci sono delle situazioni in cui è preferibile evitare oppure consultare il proprio medico prima di procedere. Ecco alcune circostanze:
- Complicazioni
- Precedenti aborti spontanei
- Sintomi di malattie infettive o cutanee o trasmissibili
- Disturbi emorragici
- Problemi cardiovascolari
- Ipertensione
In generale, è fondamentale parlare con uno specialista prima di iniziare qualsiasi programma di massaggio in gravidanza.
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