Test di gravidanza: come funzionano i test di gravidanza e quando usarli

tutto quello che devi sapere sui test di gravidanza

Che sia un avvenimento pianificato da lungo tempo o una scoperta inaspettata, la notizia di una gravidanza non lascia indifferenti. Ma come fare per essere certe che l’assenza delle mestruazioni non sia dovuta a un semplice ritardo? Attualmente esistono diverse tipologie di test di gravidanza che possono confermare l’avvenuto concepimento. Seppure differiscano nella modalità di utilizzo, hanno tutti una caratteristica in comune.

In questo articolo analizzeremo le diverse modalità di esecuzione dei test di gravidanza, il loro funzionamento e le tempistiche entro cui effettuarli.

Come funzionano i test di gravidanza

I test di gravidanza sono strumenti diagnostici il cui scopo è confermare l’avvenuta fecondazione di un ovulo e il suo impianto nella parete uterina.

Questa valutazione viene effettuata identificando la presenza nell’organismo materno di un ormone specifico, che viene prodotto a partire dall’annidamento dell’ovulo fecondato nell’endometrio: la gonadotropina corionica umana, o beta-HCG.

La presenza del beta-HCG può essere rilevata a partire da un campione di sangue o di urina, ed è per questo che i tipi test di gravidanza differiscono principalmente in base al campione o tessuto che viene utilizzato per il test.

Test di gravidanza a uso domestico

Generalmente i test di gravidanza fai-da-te identificano la presenza del beta-HCG nell’organismo a partire dall’analisi di un campione di urina. Sono acquistabili in farmacia senza prescrizione medica, sono generalmente corredati di istruzioni come utilizzarli e richiedono pochi minuti per essere eseguiti.

Un test di gravidanza a uso domestico è composto da una striscia reattiva impregnata di anticorpi monoclonali, che riconoscono la gonadotropina corionica umana.

La donna dovrà quindi immergere lo stick in un campione di urina o far sì che questo si impregni sotto il flusso urinario, per poi lasciarlo riposare qualche minuto. Un agente chimico innescherà una reazione il cui risultato sarà facilmente leggibile o interpretabile. In alcuni casi compariranno una o più barrette colorate oppure un segno + in una finestrella, in altri si verificherà un cambio di colore dello stick, mentre nei test più sofisticati comparirà una scritta positiva o negativa su un display.

Test di gravidanza in laboratorio

I test eseguiti in laboratorio vengono effettuati a partire da un prelievo ematico e necessitano di prescrizione medica. Sebbene possano essere effettuati già pochi giorni dopo la fecondazione, generalmente vengono utilizzati per confermare un risultato positivo su un test domestico, quindi qualche giorno dopo la loro esecuzione.

A differenza del test di gravidanza fai-da-te, i test in laboratorio non si limitano a identificare la presenza di gonadotropina corionica, ma possono rilevarne anche la concentrazione, cosa che permette di effettuare una stima della data in cui è avvenuta la fecondazione.

Attendibilità e risultati accurati dei test di gravidanza

test di gravidanza positivo

L’attendibilità dei test di gravidanza domestici può variare tra il 90 e il 99%, in base alla corretta esecuzione dello stesso, e al giorno in cui lo si effettua: generalmente, più tempo passa dal ritardo nella mestruazione, più la concentrazione del beta-HCG aumenta e può essere facilmente rilevata. Tuttavia possono verificarsi dei falsi positivi o dei falsi negativi anche in base ad altri fattori, ad esempio squilibri ormonali, assunzione di farmaci specifici, presenza di cisti o infezioni.

I test di gravidanza in laboratorio, invece, sono considerati pressoché infallibili.

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Quando fare il test di gravidanza

Considerato che l’ovulazione avviene orientativamente due settimane dopo l’inizio dell’ultima mestruazione, un test di gravidanza è potenzialmente in grado di identificare la presenza di beta-HCG anche 5-7 giorni prima della prevista mestruazione. Tuttavia, soprattutto in caso di ciclo irregolare, stabilire quando è il momento giusto per il test di gravidanza può essere più complesso.

Come regola generale, più tempo passa dall’impianto dell’ovulo fecondato nella parete uterina, più la concentrazione della gonadotropina corionica umana aumenta, rendendo più attendibile il risultato del test, soprattutto nel caso di quelli a uso domestico.

Con un ciclo mestruale regolare, il test di gravidanza fai-da-te può dare risultati attendibili già il primo giorno di ritardo, mentre, per un responso accurato in caso di irregolarità nel ciclo, è consigliabile attendere 4-5 giorni.

Il momento giusto per fare il test di gravidanza

I moderni test di gravidanza sono realizzati con materiali altamente sensibili. Di conseguenza possono essere effettuati in qualsiasi momento. Tuttavia, la concentrazione di ormoni nelle urine è di solito più alta al risveglio, quindi il risultato di un test a uso domestico è potenzialmente più accurato se questo viene eseguito analizzando la prima urina del mattino.

Un altro dettaglio che rende questa fascia oraria più consigliabile è la diluizione delle urine stesse: una donna che abbia la sana abitudine di bere molta acqua potrebbe produrre urine più chiare con minor concentrazione di ormoni al loro interno, rendendone più complessa la rilevazione.

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